Partita vibrante e ricca di colpi di scena al Provinciale di Trapani dove l’Avellino di Biancolino conquista la sesta vittoria consecutiva, consolidando la propria posizione nelle zone alte della classifica di Serie C. I biancoverdi si impongono per 2-1 grazie alle reti di Gori e Patierno, in una gara combattuta fino all’ultimo minuto.
L’incontro parte subito su ritmi elevati. Già al terzo minuto Gori scalda i guantoni di Seculin con una conclusione potente, mentre la risposta dei padroni di casa arriva pochi minuti dopo con un colpo di testa di Lescano che sfiora il bersaglio. Il Trapani continua a spingere: al 20’, Karic su assist di Benedetti manda di poco a lato con una coordinazione al volo che fa trattenere il respiro ai tifosi granata.
Dall’altra parte, l’Avellino non resta a guardare. Russo, approfittando di un errore della difesa trapanese, si trova a tu per tu con Seculin ma calcia fuori di poco, sciupando un’importante occasione.
Al 34’ il Trapani è costretto a cambiare: Frascatore si infortuna ed entra Liotti, che si rende subito pericoloso con una punizione insidiosa, respinta con difficoltà dal portiere avversario. Al 43’ arriva il gol: da un calcio d’angolo, Rigione colpisce di testa costringendo Seculin a un intervento miracoloso; sulla respinta, Gori è lesto a ribadire in rete per il vantaggio biancoverde. L’esultanza di Gori sotto la curva avversaria accende gli animi e costa l’espulsione a Llano, componente della panchina avellinese.
Nella ripresa, l’Avellino mantiene alta l’intensità. Al 58’, l’arbitro fischia un rigore per gli irpini dopo un contatto in area tra Patierno e Seculin. Dal dischetto si presenta lo stesso Patierno che spiazza il portiere granata e sigla il 2-0, colpendo prima il palo e poi depositando in rete.
Il Trapani non si arrende e aumenta la pressione offensiva. All’88’, Lescano riapre il match, girando in rete l’assist di Udoh e accorciando le distanze. Ma è troppo tardi: l’Avellino resiste e difende il vantaggio fino al triplice fischio, ottenendo una vittoria preziosa in trasferta.
Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, è intervenuto in conferenza stampa: “È stata una bellissima partita – ha commentato – e faccio i complimenti all’Avellino perché è una squadra importante, ben preparata e fisicamente molto forte. Lotterà fino all’ultimo per vincere”.
E sull’episodio che ha portato al rigore ha aggiunto: “Non ho mai parlato di arbitri da quando sono presidente, però dare un rigore inesistente in un momento chiave della partita ha indirizzato il risultato in maniera determinante. Devo dire che non capisco perché non ci sia il Var in Serie C. Ho già scritto al presidente Marani, è una pecca da correggere perché è evidente che oggi l’arbitro fosse inadeguato per il livello della partita. Spero che venga fermato per un po’. Credo che una partita del genere meritasse un arbitraggio degno delle due squadre”.
“Non posso dire nulla sull’impegno – ha proseguito riferendosi alla prestazione dei granata – che è stato massimo. Ho visto alcune situazioni che sono in linea con gli errori che stiamo commettendo da un po’ di partite a questa parte. Credo che oggi ci sia ancora più consapevolezza che la squadra, con più grinta e più volontà, possa dire la sua. C’è tutto il tempo per risalire”.
Trapani: Seculin; Ciotti (91’ Zuppel), Celiento, Silvestri, Benedetti; Karic, Carraro (54’ Kanoute), Carriero; Bifulco (73’ Spini); Lescano, Fall (73’ Udoh). A disposizione: Ujkaj, Martina, Sabatino, Gelli, Marino, Valietti. All.: Aronica
Avellino: Marson; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (34’ Liotti); De Cristofaro, Armellino, Sounas (78’ Tribuzzi); Russo; Patierno (78’ Redan), Gori (56’ Rocca). A disposizione: Guarnieri, Palmiero, Toscano, Cionek, Benedetti, De Michele, Arzillo, Solaro, Mutanda, Campanile, Llano. All.: Biancolino.
Arbitro: Lovison (Spataro-Rastelli)
Reti: 43’ Gori, 60’ Patierno (rig.), 88’
Lescano
Note. Ammoniti: Aronica, Rigione, Carraro, Benedetti, Carriero, Patierno, Karic. Espulso Llano dalla panchina.
Calci d’angolo: 13- 5.
Recupero: 3’pt, 3’st
Spettatori: 5.019