Non si terranno più a dicembre prossimo le elezioni di secondo grado per la scelta dei rappresentanti dei Liberi Consorzi comunali siciliani. È il risultato della votazione che si è tenuta nel tardo pomeriggio di ieri all’ARS. Nel contempo è stato fissato un nuovo limite temporale: dal al 27 aprile 2025 con un termine ultimo che non dovrà comunque superare il 30 giugno 2025.
L’Ars ha infatti approvato un emendamento al ddl Urbanistica con il quale si annulla l’appuntamento fissato per le elezioni e viene così prolungato l’incarico dei commissari attualmente in carica nelle ex Province regionali.
Nel frattempo, a Sala d’Ercole, si dovrebbe arrivare all’approvazione del nuovo ddl Province passato in commissione Affari Istituzionali e che nei prossimi giorni arriverà in commissione Bilancio. Un modo per ridare la parola direttamente agli elettori, superando così la norma – finora mai attuata – del voto di sindaci e consiglieri comunali.
L’emendamento è stato presentato al penultimo articolo del ddl Urbanistica. A firmarlo i deputati Ignazio Abbate, Stefano Pellegrino, Giuseppe Lombardo e Marianna Caronia.