Quarto incontro con la stampa, ieri a Marsala, voluto dal sindaco Massimo Grillo per comunicare i risultati ottenuti e gli obiettivi da raggiungere nell’azione amministrativa.
Oggi si è parlato, in particolare, del sistema della raccolta differenziata, del Verde pubblico, dei trasporti e del piano di riqualificazione e decentramento che interessa le sette macro aree decentrate. Presenti all’incontro anche il vice cesindaco Giacomo Tumbarello, l’assessore Salvatore Agate e la dirigente Annalisa La Rocca.
Raccolta differenziata e decoro urbano.
“A 15 mesi dalla scadenza del contratto con Formulambiente che ha legato l’Amministrazione a un’unica modalità di raccolta è giunto il momento – hanno detto Grillo e Tumbarello – di fare partire una riflessione su lati positivi e criticità che abbiamo registrato in questi anni. La raccolta differenziata rimane una priorità della nostra amministrazione sotto la quale, va ricordato, la percentuale è aumentata dal 70 al 78%, ben 8 punti percentuali che fanno di Marsala una delle città più virtuose tra quelle di medio/grandi dimensioni sopra i 50 mila abitanti. Varie criticità si sono registrate a causa del fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti che si registra su tutto il territorio ma soprattutto nelle campagne. Un fenomeno che si lega al problema dell’elusione della TARI che a Marsala è pari al 45%, cioè a circa 6 milioni di euro l’anno. Dati importanti che spingono ad aprire una riflessione, oltre che sull’efficienza del servizio, anche sulla sostenibilità dei costi del servizio porta a porta”.
“La raccolta differenziata è un dogma indiscutibile – ha sottolineato l’assessore Tumbarello – ma certamente non lo è la modalità di raccolta. Stiamo ragionando su modalità differenti, magari da affiancare al porta a porta, alla luce dei dati e delle esigenze delle varie zone del nostro territorio”.
Proprio in quest’ottica, nei giorni scorsi è stata messa in campo, oltre che una campagna di sensibilizzazione, anche una sperimentazione che ha visto il posizionamento di cassonetti stradali nel solo quartiere di Amabilina.
“Con questa decisione, condivisa anche con i residenti di Amabilina – ha sottolineato il sindaco – risparmiamo i costi relativi ai servizi aggiuntivi legati alla rimozione delle discariche abusive, rendiamo più pulito il quartiere, manteniamo la cultura della differenziata aumentando la sorveglianza nel quartiere e superando i gravi rischi di carattere igienico sanitario. Se la sperimentazione dovesse portare i frutti auspicati entro l’anno impianteremo un’isola ecologica nel quartiere”.
Tra gli obiettivi che l’amministrazione comunale si è posta, condividendo scadenze con la dirigente e gli uffici, ci sono: la predisposizione di un piano rifiuti in vista della scadenza del contratto (ottobre 2025) con FormulAmbiente entro il 31 dicembre prossimo; la realizzazione di un’isola ecologica fissa ad Amabilina entro il 31 dicembre; l’acquisto di due isole ecologiche mobili mangia plastica e la ricollocazione nella zona del demanio marittimo dell’isola ecologica del FLAG entro il 30 settembre prossimo; l’individuazione di una sede comunale come centro per l’economia circolare entro il prossimo 30 novembre.
Nel settore Trasporti si registrano l’acquisto di quattro scuolabus (due grandi nuovi e due usati) entro il prossimo 31 dicembre 2024; l’acquisto di due mezzi per persone con disabilità (31/12/2024); la dismissione e rottamazione di veicoli vecchi con consequenziale abbattimento dei costi di gestione fissi. “Entro il 2024 – ha detto l’assessore Agate – completeremo il piano relativo all’infomobilità con il posizionamento delle pensiline, macchinette obliteratrici e un sistema di emissione online dei biglietti. Stiamo registrando un grande successo rispetto all’attivazione del collegamento con l’aeroporto di Birgi, servizio che viene incontro alle esigenze dei turisti grazie a prezzi calmierati da un intervento economico del Comune di Marsala”.
Ma il comparto della mobilità vivrà nei prossimi mesi una vera e propria rivoluzione.
“Basti pensare – ha spiegato Grillo – al sistema di intermobilità che metterà in rete tutti i parcheggi della città, con il servizio degli autobus e la pista ciclabile. Un sistema che vedrà viale Fazio, di fronte alla Stazione Ferroviaria, diventare stazione degli autobus comunali per un migliore collegamento con la stazione, il parcheggio dello stadio comunale, la pista ciclabile e il centro urbano, anche grazie a stazioni di bike sharing”.
Riguardo ai trasporti l’obiettivo dei prossimi mesi è la definizione della delibera per la costituzione della società per azioni Trasporti, a totale controllo comunale, per la gestione del servizio di trasporto urbano.
Verde Pubblico, riqualificazione e decentramento
“In questi mesi – ha detto il sindaco – stiamo portando avanti un piano di riqualificazione e decentramento che riguarda le sette macro aree decentrate della città, con interventi mirati a migliorare la qualità della vita dei cittadini e l’efficienza dei servizi comunali. Questo ci ha portato ad attivare dinamiche di partecipazione dal basso grazie alle quali i cittadini delle varie contrade stanno collaborando con l’Amministrazione per migliorare i servizi, partendo proprio dalle esigenze più avvertite dai cittadini. Stiamo già registrando i primi risultati relativamente ad un miglioramento del decoro e del Verde pubblico”. Entro fine anno sarà pubblicato l’avviso per la gestione della Villa Cavallotti.
