Lavori pubblici e progetti finanziati con fondi PNRR sono stati oggetti, stamane, di una conferenza stampa con il sindaco Massimo Grillo, il vice sindaco Giacomo Tumbarello, l’assessore
Ivan Gerardi e i dirigenti Rosa Gandolfo e Alessandro Putaggio. Nel corso dell’incontro è anche intervenuto il presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano.
L’’amministrazione ha riferito di avere
avviato progetti per circa 30 milioni di euro. “Queste progettualità – hanno sottolineato Grillo, Tumbarello e Putaggio – cambiarenno il volto della
città. Non c’è ambito che non usufruirà di tali finanziamenti: dall’edilizia popolare, alle politiche sociali, dagli impianti sportivi all’edilizia scolastica, dalla mobilità ai servizi per il turismo. Un
lavoro enorme di cui a breve si inizieranno a vedere i frutti essendo tutti progetti finanziati ed in via di esecuzione”.
Tra le opere più rilevanti ci sono l’avvio dei lavori di rigenerazione urbana dell’area tra via Verdi e il Lungomare Mediterraneo che termineranno entro fine 2025; l’avvio dei lavori demolizione e ricostruzione dell’ex scuola “Cosentino” e la realizzazione Campus
scolastico entro fine 2025; l’avvio dei lavori di rigenerazione e realizzazione dell’impianto sportivo polivalente in contrada Scacciaiazzo. Tutti questi lavori dovranno terminare entro dicembre 2025.
I lavori di rigenerazione urbana del Parco della Salinella e nel quartiere di Sappusi, con un intervento di social housing riguardante l’immobile dell’ex scuola elementare “Lombardo Radice”, saranno avviati entro il prossimo agosto mentre la manutenzione straordinaria e l’adeguamento locali dell’immobile “Giovanni XXIII” per la creazione di appartamenti da destinare ad anziani non autosufficienti e indigenti, saranno avviati entro il prossimo settembre.
Lavori di adeguamento e ristrutturazione sono previsti anche nei locali dell’ex scuola “Cannata”, per la realizzazione di due appartamenti per persone e nuclei familiari indigenti, saranno avviati entro il prossimo settembre; la ristrutturazione edilizia palazzina di via Mazara partiranno entro il prossimo agosto mentre la realizzazione di un asilo nido in contrada Bosco partirà a novembre come quella di un asilo nido ad Amabilina.
Nell’ambito dei lavori pubblici la Giunta ha presentato un importante programma di
interventi e di lavori avviati che promette di cambiare il volto della città. Tra i lavori già avviati sono stati ricordati il Waterfront 1, entro ottobre prossimo il termine dei lavori relativi ai moli
storici, e il Waterfront 2 con lavori avviati a giugno che termineranno entro il 30 settembre 2025.
I lavori di messa in sicurezza del lungomare Boeo e del tratto Baglio Anselmi e viale Isonzo termineranno nell’aprile 2025. A Villa Damiani terminati i lavori di ristrutturazione. I locali sono in via di affidamento.
Alla Piscina Comunale, avvio dei lavori il prossimo ottobre fine dei lavori giugno 2025; rigenerazione urbana piazza Mameli: avvio dei lavori il prossimo 31 ottobre; terminati i lavori per la realizzazione di un sistema di bike sharing nel centro urbano di Marsala; interventi di adattamento ai cambiamenti climatici nell’area antistante il Monumento ai Mille per mitigare l’effetto isola di calore, messa in sicurezza della scuola “Pestalozzi”, consegna lavori il 31 dicembre prossimo; terminati i lavori di adeguamento sismico della scuola “Caimi”; installati circa 100 impianti di climatizzazione nei plessi centrali delle scuole marsalesi.
Per l’asilo nido in via Whitaker la consegna dei locali è prevista il prossimo settembre; illuminazione Birgi: i lavori saranno avviati a fine ottobre.
Progetto Rinasce: nel 2024 sono terminati i lavori di reimpianto di posidonia nella laguna dello Stagnone e, entro il prossimo 31 dicembre, sarà avviata la gara per l’apertura dei canali per la
salvaguardia della laguna.
“Nel giro di qualche mese – ha detto il sindaco di Marsala – i cittadini si renderanno conto dell’enorme lavoro portato avanti dall’Amministrazione: basti guardare ai progetti che dall’area della colmata arrivano fino al parco della Salinella, trasformando letteralmente il rapporto tra la città e il mare. Lavori che
interessano piazza Mameli, il Monumento ai Mille e il suo hub turistico e, spero presto via Scipione l’Africano, facendo diventare Porta Garibaldi la via d’ingresso principale in città. Questo risultato è frutto anche della complessa riorganizzazione della macchina amministrativa non solo assumendo 3 nuovi dirigenti, 6 tecnici e 7 funzionari dell’area tecnica, ma anche istituendo e destinando un intero settore alla progettualità e al reperimento fondi relativi al PNRR e altri fondi Europei”.
Una particolare attenzione, nel corso della conferenza stampa, è stata rivolta al tema dell’emergenza idrica. Varie le attività messe in campo già da tempo dall’amministrazione comunale: “Entro il 2026 contiamo di collegare la nostra rete idrica a Montescuro-Garcia, cosa che permetterà, nel giro di un anno e
emzzo di scongiurare altre crisi idriche – hanno ribadito Grillo e l’assessore Gerardi – . Nel frattempo il Comune di Marsala è tra i pochi Enti Locali che ha
programmato una serie di interventi strutturali che permetteranno alla città di affrontare con maggiore serenità le possibili crisi idriche”.
Il Comune ha trovato la copertura finanziaria per i progetti per il riutilizzo delle acque reflue per uso agricolo ed industriale e l’escavazione di due nuovi pozzi, per un importo
complessivo di 320 mila euro.
