Ultima udienza, venerdì prossimo 11 ottobre, del processo che vede imputata di associazione mafiosa Laura Bonafede, la maestra di Campobello di Mazara che è stata sentimentalmente legata al capomafia Matteo Messina Denaro. Sarà la volta delle conclusioni della difesa e della sentenza.
I pm della Dda hanno chiesto la condanna a 15 anni di reclusione. Alla donna, figlia dello storico boss del paese, Leonardo Bonafede, era stata arrestata nell’aprile 2023: inizialmente le era stato contestato il reato di favoreggiamento aggravato, modificato nel corso delle indagini in quello di associazione mafiosa.
Secondo la Procura palermitana, Laura Bonafede sarebbe stata uno degli elementi chiave della rete che per 30 anni ha protetto la latitanza di Messina Denaro.
I due, insieme alla figlia della donna, Martina Gentile, indagata per favoreggiamento e procurata inosservanza della pena, avrebbero vissuto insieme e si sarebbero comunque sempre frequentati.