Le nuove droghe si stanno diffondendo anche a Trapani. Per contrastare questa emergenza, le istituzioni scendono in campo con una serie di iniziative di sensibilizzazione.
Il prossimo 6 novembre al Polo Territoriale Universitario di Trapani, si terrà un convegno promosso da Prefettura, Asp, Ufficio Scolastico Regionale, Questura, Università di Palermo e Consorzio Universitario della provincia di Trapani.
L’evento si articolerà in tre appuntamenti con la partecipazione di esperti del settore, Autorità giudiziarie e rappresentanti delle Forze dell’ordine per affrontare in modo la questione delle dipendenze con un focus specifico sulle sostanze stupefacenti di ultima generazione.
“Fermare l’uso delle nuove droghe è possibile e le Istituzioni scendono in campo per sensibilizzare quanti hanno uso di sostante stupefacenti”, questo il messaggio chiaro che emerge dall’incontro di presentazione del convegno, tenutosi all’Università di Trapani.
La prefetta di Trapani, Daniela Lupo, ha sottolineato l’importanza di un’azione interistituzionale: “Si tratta di una iniziativa fortemente voluta da tutte le componenti. Saranno esaminate le dipendenze da stupefacenti e si proverà a trasmettere ai giovani il senso della valutazione della dignità umana”.
Il questore Giuseppe Felice Peritore, ha posto l’accento sulla prevenzione: “Le operazioni di repressione sono fondamentali, ma non bastano. La prevenzione si fa anche con la conoscenza. I ragazzi molto spesso non sono informati sui pericoli delle droghe. Cercheremo con questi incontri di portare loro delle conoscenze che possono essere utili per fare delle scelte responsabili”.
Ferdinando Croce, direttore generale dell’ASP di Trapani, ha ribadito l’impegno dell’Azienda che, già nei mesi scorsi, ha avviato la campagna di sensibilizzazione “Non sei figo sei solo fatto”. “Viviamo una stagione nuova di ritorno della cultura dello sballo. Abbiamo lanciato una campagna di impatto – ha dichiarato – per far vedere soprattutto ai giovani quanto sconveniente sia l’uso di droghe rispetto a un effimero benessere psicofisico”.
Gaetano Vivona, direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Trapani, ha illustrato le diverse iniziative: “Come Dipartimento di Salute Mentale, oltre a spiegare ai giovani i danni e gli effetti a lungo termine delle droghe, porteremo anche la testimonianza di un ragazzo ex tossicodipendente. Sottoporremo un questionario assolutamente anonimo per tirare fuori dei dati e vedere la conoscenza e la diffusione delle droghe all’interno delle fasce adolescenziali”.
Anche la Scuola ha un ruolo fondamentale in questa battaglia, come ha sottolineato il nuovo dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Davide Nugnes: “Questa è un’occasione importantissima per fare in modo che la vicinanza delle iIstituzioni colastiche sia ancora più forte. L’amministrazione scolastica conferma l’obiettivo di vicinanza agli studenti”.