Nella partita casalinga con il Cerignola il Trapani trova la vittoria necessaria per proseguire l’avvicinamento al vertice della classifica. La squadra di mister Aronica sfodera le unghie e vince meritatamente al Provinciale davanti a oltre 4.000 spettatori.
I granata si rendono subito pericolosi, al 2′, con il tiro di Lescano che il portiere Saracco devia in calcio d’angolo. Al 7′ arriva il primo gol con il colpo di testa di Luigi Silvestri: per il difensore è la terza rete stagionale.
Il Cerignola prova a reagire e conquista un calcio d’angolo ma il Trapani controlla bene. Al 17′ il contropiede dei granata, Fall serve Karic che lancia Bifulco che mette la firma al 2-0.
Al 23′ Seculin esce per recuperare un pallone e viene colpito da un attaccante avversario, punizione per il Trapani.
Al 28′ punizione per i pugliesi dai 25 metri: il tiro di Paolucci termina poco distante dalla porta di Seculin.
Al 38′ Bifulco che rimette al centro il pallone e, sulla ribattuta, gol di Fall che porta il Trapani sul 3-0. Lo stesso Fall sfiora il 4-0 al 41′.
L’arbitro assegna 3 minuti di recupero.
Il Cerignola torna in campo con tre sostituzioni – Miguel Angel Sainz-Maza entra al posto di Mattia Tascone, Alessandro Faggioli di Zak Ruggiero e Giancarlo Bianchini di Lorenzo Paolucci – ma il Trapani non gli lascia respiro e segna il quarto gol: Bifulco mette al centro per Lescano che anticipa l’avversario e firma il poker granata. Sempre Lescano sfiora il quinto gol al 53′. Bianchini commette fallo su Carriero e l’arbitro gli mostra il cartellino giallo.
Al 60′ mister Aronica decide per due sostituzioni: fuori Bifulco e Fall, dentro Marino e Udoh. Al 63′ anche il Cerignola cambia due giocatori: Luca Russo e Santiago Visentin lasciano il posto ad Alberto Tentardini e Vittorio Parigini.
Cartellino giallo per Giancarlo Bianchini per fallo su Carriero al 66′. Al 77′ gol della bandiera per i pugliesi con Sainz-Maza il cui tiro dal limite dell’area supera il portiere granata.
Ultime due sostituzioni per il Trapani: escono Facundo Lescano e Nermin Karic ed entrano Jacopo Gelli e Alessandro Martina.
Il quinto gol arriva all’89’: sugli sviluppi di una punizione: battuta di Martina per la testa di Celiento che supera l’avversario diretto e indirizza il pallone quasi all’incrocio dei pali.
Quattro i minuti di recupero assegnati dall’arbitro.
Il Trapani controlla e conquista un meritato successo che lo proietta momentaneamente al terzo posto in classifica.
Trapani – Audace Cerignola 5-1
Trapani (4-3-1-2): Seculin; Ciotti, Celiento, Silvestri, Benedetti; Karic (79’ Martina), Crimi (69’ Kanoute), Carriero; Bifulco (60’ Marino); Lescano (79’ Gelli), Fall (60’ Udoh). A disp. Ujkaj, Sabatino, Spini, Carraro. All.: Aronica
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Visentin (63’ Parigini), Gonnelli, Martinelli; Coccia, Paolucci (46’ Bianchini), Tascone (46’ Sain Maza), Capomaggio, Russo (63’ Tendardini); Zak (46’ Faggioli), Salvemini. A disp. Greco, Fares, Ligi, Jallow, Velasque, Carnevale, Iurilli, Gagliano, Di Dio. All.: Raffaele.
Arbitro: Samuele Andreano di Prato. Assistenti: Andrea Zezza di Ostia Lido e Alessandro Marchese di Napoli Quarto ufficiale sarà Mauro Gangi di Enna.
Note. Ammoniti: Visentin, Silvestri.
Calci d’angolo: 6-8
Reti: 7’ Silvestri, 15’ Bifulco, 37’ Fall; 47’ Lescano, 76’ Sainz Maza, 90’ Celiento
Recuperi: pt 1’; st 4’
Spettatori: 4.510