Il derby di Sicilia è alle porte: sabato torneranno ad affrontarsi sul parquet Agrigento e Trapani, un grande classico del basket di A2. Se i granata stanno vivendo una stagione indimenticabile, dall’altro lato, i giganti, hanno messo in mostra alcune criticità.
Agrigento occupa infatti la nona posizione in classifica nel girone verde e la salvezza è l’obiettivo minimo da raggiungere. Sono 1293 i punti realizzati dopo 17 partite, il peggior attacco del raggruppamento occidentale di A2. La realizzazione da 3 è tra le più basse della lega (32%), a differenza delle percentuali da due che si presentano in linea (49%).
Agrigento si attesta però come terza miglior difesa del girone verde fino a questo momento: 1360 punti subiti contro i 1303 della Trapani Shark che detiene il primato. Tra i giocatori più importanti della compagine akragantina Jacob Polakovich, centro dominante dentro l’area. Suo il maggior numero di rimbalzi: 62 offensivi e 130 difensivi per un totale di 192 contro i 129 “appena” di Chris Horton, quinto in questa speciale graduatoria.
Da aggiungere anche il cambio di guida tecnica avvenuto lunedì scorso: Damiano Pilot ha lasciato la panchina dei giganti che, adesso, verrà occupata da Marco Calvani. Gli ingredienti per un grande match ci sono tutti, adesso non resta altro che attendere le 18 di sabato per godersi i 40 minuti del derby di Sicilia.