La crescente presenza di discariche abusive e di cumuli di spazzatura nelle strade di Trapani ha spinto il consigliere comunale Giovanni Parisi, appartenente al gruppo Rigenerazione Verdi Europa, a lanciare un appello alla cittadinanza. La situazione, secondo Parisi, sta diventando insostenibile, compromettendo la vivibilità e la sicurezza sanitaria della città.
Nonostante gli sforzi quotidiani delle squadre di Formula Ambiente, responsabili della raccolta dei rifiuti e degli ingombranti, la situazione non sembra migliorare. Il consigliere evidenzia come il comportamento incivile di alcuni cittadini stia ostacolando il lavoro di queste squadre, rendendo difficile mantenere un ritmo adeguato nella pulizia delle strade.
“Ogni anno, il Comune di Trapani spende circa 2 milioni di euro per ripulire la città dalle discariche abusive. Questi fondi potrebbero essere destinati a interventi più utili, come la manutenzione delle strade e la cura del Verde pubblico,” ha dichiarato Parisi che sottolinea la necessità di un maggiore senso civico per migliorare la qualità della vita in città.
Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è ulteriormente complicato dal comportamento di alcuni cittadini, che, provenendo da altri quartieri, depositano immondizia in aree già critiche. “Queste azioni costituiscono un reato penale e possono essere punite severamente,” avverte il consigliere, sottolineando l’importanza di responsabilizzare la comunità.
Parisi mette in luce le carenze nel sistema di raccolta differenziata, notando come spesso i mastelli siano insufficienti rispetto al numero di appartamenti in un edificio. “È fondamentale contattare Formula Ambiente per il corretto smaltimento di mobili e ingombranti e adottare pratiche di raccolta differenziata,” ha aggiunto, sottolineando che piccoli gesti possono avere un impatto significativo sulla pulizia della città.
In conclusione, Parisi invita tutti i cittadini a riflettere sul proprio comportamento: “Amare Trapani significa rispettare l’ambiente e contribuire al benessere di tutti. Se ci impegniamo a evitare sprechi e inciviltà, possiamo rendere Trapani una città più pulita e accogliente per noi e per le future generazioni”.