I due scuolabus del Comune di Erice, a causa della vetustà e dell’usura, spesso si fermano per manutenzione, impedendo che il servizio venga garantito con continuità.
Alcune famiglie i cui figli usufruiscono del servizio hanno deciso di scrivere una lettera aperta alla sindaca di Erice che è stata letta della seduta di ieri del Consiglio comunale dal consigliere Vincenzo Maltese.
“Lo scuolabus – sottolineano i cittadini – rappresenta, come da Voi stessi affermato sulla pagina istituzionale del Comune, un intervento volto a concorrere alla effettiva attuazione del Diritto allo Studio per assicurare la frequenza scolastica degli alunni domiciliati in zone decentrate rispetto alla sede scolastica di pertinenza. I due mezzi del Comune non riescono a garantire regolarmente tale diritto ai piccoli ericini, creando non pochi disagi a molte famiglie e ai minori residenti presso l’Istituto ‘Incoronata’.
Inoltre, i mezzi sembrano non garantire sufficiente sicurezza per i piccoli alunni, spesso costretti a rimanere sullo scuolabus in panne, attendendo l’arrivo dei genitori.
Due anni fa – ricordano le famiglie alla sindaca Toscano – durante un Suo intervento in TV promise che avrebbe stanziato delle somme per l’acquisto di nuovi mezzi, altri scuolabus che avrebbero presto sostituito o integrato il servizio di trasporto per i più piccoli rendendolo funzionale alle reali esigenze del territorio. Ad oggi non abbiamo alcuna notizia in merito. Per questo le chiediamo di metterci a conoscenza circa le azioni poste in essere in tal senso e la tempistica necessaria alla risoluzione definitiva delle problematiche”.