Una giornata all’insegna del mare e della sua protezione. Questa mattina, le classi quarte e quinte dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Marino Torre” di Trapani hanno preso parte ad un incontro svoltosi al Polo Universitario di Trapani in occasione dell’European Maritime Day (“Giornata Europea del Mare”).
A rappresentare la scuola sono stati la dirigente scolastica, Vita D’Amico, e uno studente del quarto anno, Antonio Bonfiglio, con la presenza di Luisa Tumbarello, referente dell’associazione “Mare Vivo”.
D’Amico ha illustrato l’impegno che l’Istituto Nautico pone per la salvaguardia del mare e Lazioformazione che viene impartita agli studenti del “Marino Torre”, prefissando gli obiettivi da raggiungere nel corso di quest’anno.
“Da poco ho assunto la dirigenza di questa scuola, ma il mio intento – ha sottolineato Vita D’Amico – è che le attività sul campo diventino la quotidianità. Nel nostro Istituto Nautico, ci sono diverse eccellenze e noi vogliamo valorizzarle”.
Antonio Bonfiglio e Luisa Tumbarello hanno, invece, descritto l’attività effettuata durante lo scorso anno scolastico, denominata “Nauticinblu” che ha permesso agli studenti di effettuare due pulizie nella spiaggia adiacente alle Mura di Tramontana responsabilizzandoli, così, sul tema dell’inquinamento ambientale e sulla prevenzione dell’inquinamento dmarino.
Peraltro, l’Istituto Nautico ha adottato proprio la spiaggia delle Mura di Tramontana. “Ci siamo accorti della grande quantità di plastica presente nel nostro mare – ha detto Antonio Bonfiglio – e, inevitabile, è giunta la consapevolezza di come ognuno di noi debba cambiare modo di agire. Studiamo sui libri la Marpol, convenzione internazionale per la prevenzione all’inquinamento del mare: renderci conto di persona dell’importanza di queste norme è fondamentale, soprattutto per noi che sogniamo di diventare uomini di mare”.
“Ci sono mille tematiche sul mare del nostro territorio di cui si potrebbe dibattere all’infinito – ha dichiarato Luisa Tumbarello – ma la cosa più importante è che i ragazzi capiscano presto l’importanza della tematica e acquisiscano coscienza della situazione reale”.