A distanza di pochi giorni dalla visita istituzionale al Comando di Trapani, il direttore regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia Agatino Carrolo, è tornato a Trapani per incontrare e salutare i partecipanti, provenienti da tutti i Comandi dei Vigili del fuoco dell’isola, ai due corsi di formazione regionali, uno per “Operatori MMT” e l’altro per “Patenti di guida di 4^ categoria” che si stanno svolgendo a Trapani.
Nel corso per “Operatori macchine movimento terra”, della durata di tre settimane, 108 ore, dal 7 al 25 ottobr, sono impegnati 15 istruttori professionali, alcuni dei quali provenienti da Comandi fuori Sicilia, con 21 operatori da abilitare. La parte teorica si è svolta nell’aula didattica del Comando di Trapani mentre l’addestramento pratico – che consiste prevalentemente nelle attività di scavo, livellamento di aree destinate all’allestimento di campi base, realizzazione di strade per passaggio automezzi e trasferimenti di materiali – si sta svolgendo nell’area addestrativa accanto al Comando, estesa circa 20.000 metri quadrati, per la quale è stata già avviata la fase progettuale per la realizzazione di un Campo di addestramento professionale. Il personale addestrato nel corso andrà a rimpinguare il Nucleo GOS-MMT della Direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Sicilia.
Il corso per il conseguimento della patente di guida VF della 4^ Categoria, della durata di due settimane, dal 7 al 18 ottobre, si sta invece svolgendo al Distaccamento di Alcamo ed è rivolto a 14 vigili dei Comandi di Catania, Enna, Caltanissetta e Trapani che saranno, così, abilitati alla guida di autotreni e autoarticolati destinati al trasporto di macchinari, prevalentemente mezzi di movimento terra o altre macchine speciali, dotazioni logistiche di colonna mobile e attrezzature varie.
A tenere le lezioni sono sette istruttori che insegnano le tecniche di guida in sicurezza di questi veicoli, l’esecuzione di manovre di aggancio e sgancio di rimorchi e semirimorchi, la guida su strade urbane, extraurbane e autostrade, su percorsi in retromarcia e manovre in spazi delimitati e le tecniche di recupero di mezzi in avaria. A seguire si svolgerà un ulteriore analogo corso che consentirà di formare, in totale, 29 autisti di 4^ categoria.
“Formare i vigili del fuco siciliani quali operatori MMT – ha detto Agatino Carrolo –
è di rilievo strategico per la nostra Sicilia, terra con un elevato rischio sismico e vulcanico. Questi vigili del fuoco sono indispensabili già a partire dalla prima fase dell’emergenza perché costituiscono il primo dispositivo di soccorso che consentirà al resto delle varie specialità del Corpo di accedere nei luoghi più remoti e portare soccorso alle popolazioni colpite da gravi calamità”.
Carrolo si è complimentato con il comandante provinciale Antonino Galfo, il suo staff di funzionari e gli istruttori professionali che “con passione, competenza e senso di appartenenza all’uniforme del Corpo Nazionale, e con tanto spirito di sacrificio, consentono l’accrescimento professionale del personale operativo dei Vigili del Fuoco”.