Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, riunitosi alla Prefettura di Trapani, ha espresso parere favorevole ai progetti presentati dai Comuni di Marsala, Mazara del Vallo e Trapani da finanziare con somme del Fondo Unico di Giustizia, nell’ambito della procedura indetta dal Ministero dell’Interno per investimenti in misure e tecnologie capaci di promuovere la legalità, assicurando un presidio maggiore e più qualificato del territorio, lo sviluppo di programmi di rigenerazione urbana e la creazione di un sistema integrato di prevenzione e contrasto dei fenomeni delinquenziali.
Il Ministero dell’Interno, per l’anno 2024, ha assegnato 5,5 milioni di euro a disposizione di 95 Comuni italiani con una popolazione residente compresa tra i 50.000 e 99.999 abitanti, per finanziare le progettualità.
Il progetto dell’amministrazione comunale di Marsala riguarda la rigenerazione dell’area di colmata sita in contrada Casabianca. Quelli dei Comuni di Trapani e Mazara del Vallo sono volti, invece, al potenziamento delle sale operative delle rispettive Polizie Municipali, anche tramite l’acquisto e l’installazione di software e apparati tecnologici per la videosorveglianza urbana. All’incontro hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il dirigente della zona TLC di Palermo e i sindaci dei Comuni interessati.
La prefetta Daniela Lupo ha evidenziato che si tratta di un’importante opportunità per i Comuni per innalzare il livello di sicurezza dei territori, promuovere il decoro urbano, prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, mentre le strumentazioni tecnologiche rivestono una funzione di grande supporto sia in termini di deterrenza sia di ausilio alle attività investigative condotte dalle Forze dell’Ordine
Nel corso della riunione sono state anche esaminate le iniziative avviate nei quartieri interessati da fenomeni di degrado sociale e disagio giovanile a Trapani, Erice e Mazara del Vallo. All’incontro su questa tematica hanno partecipato, oltre ai vertici delle forze di polizia, anche i sindaci dei comuni interessati, i referenti dell’ASP e dei Distretti socio-sanitari di Trapani e Mazara del Vallo e un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Sono stati esaminati l’entità del fenomeno della dispersione scolastica e della povertà educativa, le iniziative messe in campo dall’ASP e dai Distretti per la prevenzione e lotta alle tossicodipendenze.