“Non è sufficiente che un autovelox sia autorizzato, deve essere anche omologato”.
Lo ha ribadito, in sede di giudizio d’appello, anche il Tribunale di Marsala, rigettando il ricorso che il Comune aveva presentato contro l’annullamento, da parte del giudice di pace, di cinque multe per eccesso di velocità elevate dalla Polizia Municipale con l’autovelox fisso attivo sulla SS 115 per Mazara del Vallo. In quel tratto il limite di velocità è di 50 chilometri orari.
Il giudice ha accolto le argomentazioni della difesa basate sull’orientamento, ormai maggioritario, di ritenere distinte le procedure di approvazione e omologazione, sulla scorta anche dell’ordinanza della Cassazione n. 10505/2024 del 18 aprile scorso.
Le multe per eccesso di velocità annullate sono quelle elevate con un dispositivo che era stato installato tempo fa su un palo. La ditta incaricata dal Comune, poi, lo ha sostituto con l’attuale che è collocato sul marciapiede ma anche quest’ultimo non sarebbe omologato. Per questo sono stati già presentati altri ricorsi da parte di automobilisti multati.