Si è svolta oggi l’audizione in Commissione UE dell’Ars di Vincenzo Falgares, dirigente generale del Dipartimento regionale della programmazione, sull’accordo per il Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2021-2027 tra il Governo nazionale e quello regionale.
Ne dà notizia il deputato regionale del Trapanese Giuseppe Bica che vi ha preso parte. “Si tratta – commenta l’esponente di Fratelli d’Italia – un’opportunità storica per la Sicilia, con investimenti che dovranno concludersi entro il 31/12/2031. Ben 259 interventi sono previsti su 391 Comuni siciliani: la vera sfida sarà la capacità delle amministrazioni di realizzare rapidamente le progettazioni esecutive e bandire le gare d’appalto”.
“La Regione Siciliana – prosegue Bica – sta predisponendo anticipazioni per sostenere le spese di progettazione dei Comuni. Inoltre, gli enti locali potranno accedere al fondo di rotazione della Cassa Depositi e Prestiti, uno strumento che, a finanziamento completato, avrà un costo quasi nullo per i Comuni stessi”.
“Durante l’audizione – sottolinea il parlamentare regionale – ho posto una domanda specifica sul quartiere Villa Rosina a Trapani. Falgares ha spiegato che, per motivi tecnici, il finanziamento non poteva essere assegnato in modo diretto, ma rientrerà nella linea d’azione della riqualificazione urbana, dotata di 100 milioni di euro. In questo ambito, il Governo regionale conferma il massimo impegno nel dare priorità a Villa Rosina”.
“Invito quindi il Comune di Trapani a farsi trovare pronto, predisponendo un progetto unitario che unisca i due stralci di Villa Rosina. Non appena la Corte dei Conti avrà avallato la spesa, si potranno avviare le procedure per finanziare integralmente il progetto con l’obiettivo di completare i lavori entro il 2027”, conclude il deputato regionale.