Un cittadino di Misiliscemi (forse) non potrà votare per le europee per un problema “burocratico”.
Il “forse” è d’obbligo poiché, come ha raccontato alla redazione di TrapaniSì.it, al Comune di Misiliscemi, sembra non siano bastati quasi quattro mesi per chiudere una pratica di cambio di residenza.
Il signor Pietro Vattiata, infatti, dall’ufficio elettorale misilese s’è visto consegnare una tessera intestata ad un omonimo, suo zio, nato nel 1930 e, purtroppo deceduto l’anno scorso, mentre, gli è stato spiegato, anche dal sindaco Tallarita, la sua tessera elettorale l’ufficio elettorale non gliela può rilasciare poiché, il Comune non è stato in grado ancora di chiudere la pratica di cambio di residenza.
Paradossalmente se domani o domenica alle urne si presentasse il signor Pietro Vattiata di 94 anni, seppur deceduto, potrebbe votare, mentre il signor Pietro Vattiata, vivo e vegeto, per esercitare il suo diritto-dovere di voto, dovrebbe recarsi a Pisa, da dove da qualche mese si è trasferito, e dove, essendo ancora aperta la pratica inevasa dal giovane Comune di Misiliscemi, lui risulta ancora iscritto negli elenchi dei cittadini aventi diritto al voto.
Per ascoltare l’intervista rilasciataci giovedì 6 Giugno 2024, schiaccia PLAY: