“Ho depositato un atto ispettivo all’Ars sullo stato dell’arte per la realizzazione del porticciolo turistico di Valderice/Bonagia”. Lo rende noto il deputato regionale del PD Dario Safina.
L’atto fa seguito all’interrogazione già presentata nelle scorse settimane a cui- dice Safina – “è seguito il silenzio più assordante, sia da parte del Governo regionale che del Comune di Valderice”.
“Ricordo ancora – prosegue – che la previsione, in una delibera della Giunta regionale di aggiornamento di un atto programmatorio, del finanziamento di 34 milioni di euro per la realizzazione del Porto, a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione, sarà vana se non si riuscirà, prima della pianificazione definitiva dei fondi FSC, ad aggiornare e adeguare il progetto fino a renderlo di livello tecnico-economio esecutivo.
Se il governo regionale non troverà, in tempi brevi, i 265.000 euro necessari anche per redigere gli studi di settore indispensabili per la valutazione ambientale VIA/VAS da parte del Ministero dell’Ambiente, si rischia l’ennesimo buco nell’acqua. Fondi che per un inconcepibile errore sono stati assegnati ad un dipartimento diverso da quello a cui erano destinati dall’art. 22, comma 24, della L.r. n.25 del 2023 e dunque non più disponibili nel Bilancio della regione siciliana. Senza questo fondamentale passaggio ancora una volta, nell’arco di due anni, è evidente che si tratta di sola propaganda elettorale col rischio di perdere un’opportunità.
É bene sottolineare – conclude l’esponente Dem – che lavoriamo tutti per lo stesso fine, quello di dotare il territorio di Valderice di un’opera portuale importante, degna di rispondere alle esigenze economico-turistiche che non riguardano solo Valderice ma gran parte della Sicilia Occidentale. In ogni caso, non ci fermeremo fino a quando la questione non sarà finalmente chiara e comprensibile ai cittadini amministrati. E a tutti noi”.