Ultimo impegno della prima fase per la Trapani Shark che domenica dovrà fare i conti contro Rieti in trasferta. A presentare la sfida in conferenza stampa Andrea Renzi: “Contro Rieti mi aspetto una partita difficile dal punto di vista tecnico e agonistico. Hanno due americani di primissima fascia e un gruppo di italiani molto competitivo. Dobbiamo farci trovare pronti, sono allenati molto bene”.
“Fortitudo Bologna o Forlì? Tutte le squadre dell’altro girone sono temibili e non faccio pronostici – ha dichiarato il centro granata -, pensiamo un impegno alla volta. Dò il massimo ogni volta che vengo chiamato in causa, ho un ruolo diverso rispetto al passato ma nella mia testa penso sempre a ottenere il miglior risultato possibile. Al record dei 2000 punti non ci pensiamo, firmeremmo anche per una vittoria sotto i 71 punti che mancano per raggiungere questa quota”.
“Trapanesità? Credo che l’obiettivo da raggiungere sia chiaro a tutti, ognuno ha le proprie origini, ma abbiamo tutti fame di vittoria ed è quello che conta di più. I numeri che abbiamo fatto registrare sono merito di ciò che facciamo in settimana, non è soltanto quanto mettiamo in mostra la domenica” ha concluso Andrea Renzi.
Ha continuato a parlare della sfida contro Rieti il coach di Trapani, Parente: “Johnson è il punto di riferimento offensivo di Rieti. Giocheremo in uno dei campi più caldi di questo girone e loro giocano una pallacanestro molto fisica, sarà un anticipo di quello che troveremo ai playoff. Mian e Rodriguez stanno recuperando, ma non credo faranno parte della gara di domenica, probabilmente saranno in gruppo dalla prossima settimana”.
“Zona? Non dobbiamo farci irritare da quello che fanno gli altri – ha affermato Daniele Parente -, ma dobbiamo imporre il nostro ritmo. È tutto propedeutico per quello che troveremo in futuro. Marini è un giocatore fuori categoria, domenica ha fatto uno sforzo notevole e la scorsa settimana ha svolto solo un allenamento per la febbre. Domenica pomeriggio si è sentito un po’ meglio e ha giocato, questo dice tanto. Sono contento che abbia vinto il premio di MVP italiano del mese, ma credo che, come successo in precedenza, sia legato ai risultati della squadra”.
Il coach della Trapani Shark è tornato a parlare di quanto visto contro la Luiss Roma: “Nell’ultima partita potevamo fare molti più tiri aperti da tre punti, ma Horton è una valvola di sicurezza ed è un’alternativa in più al nostro attacco. Sarò preoccupato soltanto quando non saremo più fluidi in attacco. 2606 abbonamenti? Credo che sia un risultato ancor più clamoroso di quello che dice la classifica, non vediamo l’ora di giocare in casa per affrontare le altre squadre e ci aspettiamo un tutto esaurito anche con l’anello superiore aperto. Credo che questa sia la prima vera vittoria della società” ha dichiarato Parente sulla campagna abbonamenti appena conclusa.
“Conta poco la posizione in classifica in regular season, è una discussione che può dispiacere, ma è così dall’inizio del campionato. Una partita dei playoff è un altro sport” ha concluso coach Daniele Parente facendo anche un in bocca al lupo al Trapani calcio, impegnato domenica pomeriggio contro il Canicattì.
