Dopo il partecipato incontro dello scorso mese di aprile, tornano due nuove giornate di creatività a Trapani con lo scrittore Luigi La Rosa.
Lo stage sarà l’occasione per confrontarsi, lavorare e crescere insieme in un clima stimolante e amichevole. Sulla base delle precedenti riflessioni legate alla struttura dei testi e al dialogo, lo scrittore ed esperto tecniche della narrazione si soffermerà su un altro aspetto irrinunciabile dello scrivere creativo, ossia il punto di vista, elemento fondamentale nella costruzione delle storie.
“Il punto di vista – spiega La Rosa – rappresenta una delle questioni fondamentali della scrittura, oltre che uno degli aspetti da risolvere al più presto, ancor prima di mettersi materialmente a scrivere. Il punto di vista è essenzialmente una scelta, uno sguardo sulla storia, una forma di sensibilità. Bei racconti scritti in una determinata persona e con un certo punto di vista perdono immediatamente efficacia se trasposti nell’angolazione sbagliata. Raccontare è, prima di ogni cosa, guardare, intuire, trovare la direzione giusta lungo cui sviluppare la storia. Lo stage ha essenzialmente tale funzione: offrire ai partecipanti gli strumenti fondamentali per comprendere il repertorio delle possibilità, la gamma delle sfumature in nostro possesso”.
Le due giornate dedicate alla scrittura si svolgeranno nella sede dell’associazione “Altrove” in via Magistrale 20 a Trapani nel weekend del 27-28 gennaio. Per maggiori informazioni su orari e costo è possibile contattare il docente inviando una mail a: luigilarosa17@gmail.com o un messaggio WhatsApp al numero 324 840 8975.
Di origine messinese , Luigi La Rosa vive da quindici anni tra Parigi e l’Italia e alimenta una ricca attività di scrittore, giornalista, operatore culturale e docente di scrittura creativa per associazioni, librerie e scuole di ogni ordine e grado. Per Rizzoli ha curato “Pensieri di Natale”, “Pensieri erotici”, “L’anno che verrà” e “L’alfabeto dell’amore”. Con l’editore napoletano Ad est dell’equatore ha pubblicato i volumi “Solo a Parigi e non altrove” (che ha avuto diverse ristampe e che Cesare De Seta ha definito sull’Espresso un “magnifico esempio di resistenza estetica contro ogni forma di integralismo”) e “Quel nome è amore, biografie d’artista a Parigi”. Ha, inoltre, curato la Guida verde sulla capitale francese per il Touring Club della quale è appena uscita la nuova versione. Con l’editore Piemme ha pubblicato i romanzi “L’uomo senza inverno” e “Nel furor delle tempeste”. Per i tipi di Giulio Perrone editore è da qualche mese nelle librerie “A Parigi con Marcel Proust”.