Nuova pronuncia dei giudici del Tribunale del riesame di Palermo in merito a indagati nell’operazione “Aspide”, condotta dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura di Trapani che, lo scorso 11 dicembre, aveva portato agli arresti domiciliari il dirigente dell’Asp Antonio Sparaco.
I giudici hanno sostituito la misura cautelare disposta dal gip del Tribunale di Trapani con il divieto di dimora a Trapani e l’interdizione dall’esercizio di pubblici uffici o servizi presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani per dieci mesi.
Sparaco è responsabile della U.O. Salute Globale dell’Azienda Sanitaria e del progetto ICARE2 riguardante la salute dei migranti.