“A fine partita sembrava quasi avessimo perso”. Una dichiarazione che rappresenta lo strano paradosso che sta emergendo a Trapani. Alfio Torrisi è stato chiaro nel corso della conferenza stampa post partita: “I granata devono vincere, lo spettacolo è secondario”.
La partita contro il Portici è finita con un 2-0 che, in realtà, sarebbe potuto essere un punteggio ben più generoso. La formazione locale ha avuto quasi una decina di chiare occasioni da gol, alcune salvate quasi miracolosamente da De Luca, portiere della squadra campana che si è dimostrato davvero all’altezza della categoria e forse anche di più.
Per creare varchi nella difesa avversaria serve pazienza, specialmente se si chiude con quasi tutti gli elementi nella propria area di rigore. Sicuramente quello che abbiamo visto non è lo stesso Trapani di inizio stagione, inutile negarlo. I granata hanno perso quell’effervescenza che li aveva contraddistinti nelle primissime giornate trovando anche la rete con grande facilità. Sicuramente, però, il Trapani è maturato sotto altri aspetti, come la consapevolezza di poter schiacciare per 90 minuti gli avversari senza prendersi alcun rischio.
Allo stesso modo sono cresciute tutte le altre formazioni che, con il passare delle settimane, hanno trovato una certa stabilità e questo, indubbiamente, complica le cose. Il Trapani, però, ha conquistato 12 vittorie e due pareggi dopo le prime 14 gare di Campionato, si trova in testa alla classifica del proprio girone e ha subito solamente 4 gol. Numeri da fantascienza.
La normalità sarebbe che i tifosi incitassero la squadra anziché criticare l’assenza di un “bel gioco” visto che il gioco di Torrisi, ad oggi, ha portato i risultati che si è preposta la società con l’intera città durante la scorsa estate.