Alloucha Hadil, tunisina, nata a Mazara del Vallo il 17 febbraio del 2005, ha ricevuto a Petrosino, dove risiede dalla nascita, la cittadinanza italiana.
La cerimonia ufficiale si è tenuta presso il Municipio alla presenza del sindaco.
«I figli di stranieri che oggi nascono nel nostro Paese – sottolinea il sindaco Giacomo Anastasi – sono quasi un milione e il futuro dell’Italia, senza di loro, è inimmaginabile. Nati e cresciti qui, sono ragazze e ragazzi che parlano con l’accento delle città dove abitano dalla nascita, vanno a scuola con i nostri figli, sono dunque parte integrante del tessuto sociale ed economico della nostra terra».
Gli stranieri nati in Italia possono acquistare la cittadinanza italiana se hanno risieduto nel territorio nazionale legalmente e senza interruzioni fino al compimento della maggiore età. Infatti, non essendo previsto lo ius soli, secondo l’attuale normativa la cittadinanza si acquista automaticamente solo iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani. Per gli stranieri esiste una possibilità residuale di acquisto iure soli solo se si nasce sul territorio italiano da genitori apolidi o se i genitori sono ignoti o non possono trasmettere la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato di provenienza.