I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Trapani, nell’ambito di controlli effettuati su sette imbarcazioni da pesca, hanno identificato 30 soggetti contestando violazioni della normativa sui rapporti di lavoro, sanitaria e sulla pesca.
L’attività ha consentito anche di individuare due lavoratori in nero: non risultavano iscritti sul ruolo d’equipaggio e non erano state effettuate le previste comunicazioni dei rapporti di lavoro; le loro posizioni dovranno essere regolarizzate dal datore di lavoro per evitare la maxisanzione, superiore ai 10 mila euro, prevista dalla legge.
È stato, inoltre, sorpreso in flagranza e sanzionato un diportista intento alla pesca illegale di ricci di mare; in questo caso, l’intervento tempestivo dei militari ha consentito di sottoporre a sequestro circa 400 esemplari che, ancora vivi, sono stati reimmessi in mare.