Sono 21 i lavoratori irregolari scoperti dai finanzieri del Comando Provinciale di Trapani nel corso dei controlli in 28 imprese, di cui 24 cantieri edili, dislocate su tutto il territorio della provincia.
Su un totale di 83 lavoratori, 21 sono risultati totalmente “in nero”. Gli accertamenti conseguenziali hanno permesso di rilevare che sei di loro (quattro a Marsala, uno a Mazara del Vallo e uno a Favignana) percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza mentre un altro percepiva redditi di pensione. Per i percettori del reddito di cittadinanza è scattata la denuncia alla locale Procura della Repubblica oltre la segnalazione all’INPS che ha riguardato anche il pensionato.
Nei confronti delle imprese coinvolte, i finanzieri hanno irrogato le previste sanzioni amministrative oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti.