Nel quindicesimo anniversario della sua uccisione, Amministrazione comunale e Autorità civili e militari di Trapani si sono ritrovate, stasera, nel largo Nino Via per onorare la memoria del giovane trapanese che perse la vita nel 2007 nell’atto di aiutare un collega di lavoro vittima di una rapina.
Il sacrificio della sua giovane vita è valso a Nino Via il conferimento della medaglia d’oro al valor civile, alla memoria, da parte dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Un gesto che la città ricorda, e deve continuare a farlo, anche – come ha detto il sindaco Giacomo Tranchida – per sconfiggere il virus, altrettanto temibile di quello che da quasi due anni ha travolto e sconvolto le nostre vite, dell’indifferenza. Nino Via, quella sera del 5 gennaio 2007, non si girò dall’altra parte e rispose allo slancio della sua generosità a favore di chi era nel pericolo.
Valori indubbiamente trasmessi al giovane dalla sua famiglia, da mamma Maria e papà Liberale la cui composta sofferenza arriva ad ogni anniversario come un pugno nello stomaco per tutti noi che – anche con un articolo come questo – proviamo a star loro accanto in un dolore che nessun cuore umano può contenere da solo.
“Nino è la parte migliore di Trapani”, ha detto il primo cittadino a conclusione del suo discorso davanti alla targa apposta sul luogo dell’omicidio. Tutte le sue parole nella nostra diretta. GUARDA IL VIDEO
