Mazara del Vallo: disinfestazione dalle 23 di stasera all’alba di domani nei tratti di spiaggia libera

Nessun divieto di utilizzo della spiaggia per domani in quanto il materiale utilizzato non è nocivo per la salute

Iniziano questa notte gli interventi urgenti di disinfestazione nei tratti di spiaggia libera di Mazara del Vallo, nel litorale di Tonnarella, nella spiaggia in città del lungomare Mazzini e nel litorale San Vito.

“Vista la tipologia del materiale utilizzato quale presidio medico non nocivo, regolarmente autorizzato dal Ministero della Salute – sottolinea l’assessore all’Ambiente Giacomo Mauro – non sarà in vigore alcun divieto di utilizzo delle spiagge per la giornata di domani ma naturalmente nel corso della nottata durante gli interventi di disinfestazione e fino all’alba di domattina non è consigliabile sostare in spiaggia”.

Gli interventi verranno effettuati, quale servizio aggiuntivo, dall’impresa Artemide Global Service di Pastorano che nei giorni scorsi si è aggiudicata la gara Mepa per gli interventi di derattizzazione e deblattizzazione del territorio per i prossimi cinque mesi.

Ulteriori dettagli ed il calendario degli interventi di derattizzazione e deblattizzazione del territorio verranno comunicati nei prossimi giorni.

Attese piogge j carattere di rovescio o temporale
Sensibilizzare le donne sulle strategie comportamentali, diagnostiche e terapeutiche in questa fase della vita
"Inaccettabile - dice il presidente Piccione - che il governo regionale disattenda le sue responsabilità"
Per raccogliere proposte e progetti sulle reti idriche dai territori e dai sindaci

Due ricette con gli gnocchi

Torna Mangia sano con Federica, il blog della dietista Federica Tarantino

Steely Dan: L’innovazione musicale tra perfezionismo e ironia

Gli Steely Dan sono una band che ha segnato profondamente la storia della musica, distinguendosi per il loro stile unico e sofisticato. Il gruppo...

“Il mio Rostagno”

Alla vigilia del 36° anniversario dell’uccisione del sociologo e giornalista riproponiamo un ricordo di Andrea Castellano